sabato 8 maggio 2010

Scambio di "cattedra" tra professori


Cari colleghi, ieri 07/05/2010 la lezione di Informatica applicata al giornalismo è stata svolta dal professor Paolo Ferrandi che ci ha mostrato una carrellata di siti web esteri partendo dal corrispettivo della BBC fino ad arrivare ad un sito di informazione belga: lesoir.be (giusto per citarne uno!).
E' proprio dalla homepage della BBC che il prof. ha iniziato ad introdurre il primo dei diversi argomenti trattati: quello della differenza tra il web ed il giornale cartaceo. L'esempio preso in considerazione è stato quello delle elezioni politiche svoltesi in Gran Bretagna che vedevano in lista come candidati Premier: Gordon Brown, David Cameron e Nick Clegg; questo è l'esempio più chiaro e lampante che evidenzia in maniera esagerata il netto distacco che caratterizza questi due mondi troppo differenti tra loro.
Il problema dei giornali cartacei è che non riescono a stare al passo coi tempi rispetto a quelli online, e l'esempio delle elezioni lo dimostra! Online troviamo l' ELECTION LIVE che aggiorna minuto per minuto le percentuali di voto dei candidati, cosa impossibile per il vecchio giornale. Si riescono a seguire tutte le notizie man mano che accadono perchè il sito viene aggiornato continuamente; si noti il cambiamento di homepage col trasformasi dell'evento preso in questione.
Per quanto riguarda il sito stesso della BBC c'è da aggiungere che risulta ben fatto e che in campo politico la sua posizione è abbastanza neutrale; The Guardian invece, dà qualche news in più e rispetto al sito precedente è politicamente più schierato come anche: Times online, The Indipendent, The Daily Telegraph.

Qual è la differenza, se c'è, tra i giornali online italiani e quelli esteri?
Lo sviluppo tecnologico è stato impetuoso e tendenzialmente le innovazioni da esso apportate partono da posizioni marginali fino ad arrivare ad una posizione centrale nell'utilizzo della rete.
Le testate giornalistiche più blasonate, in Italia arrivano tardi sulla rete ma hanno comunque fatto un tentativo per entrarvi. Inizialmente, si è cercato di riproporre il giornale cartaceo sul web, quindi ci si trovava di fronte ad una serie di link che riportavano allo stesso articolo apparso sul cartaceo.
Successivamente in Italia i Quotidiani hanno provato ad investire qualcosina in questo nuovo settore ma forse non abbastanza; i giornali online hanno dei ritmi stressanti, un lavoro continuo e il risultato il più delle volte non è da ritenersi notevole, la qualità rispetto all'informazione web estera è poca. Inoltre il modello di business scelto dai nostri Quotidiani è quello dell' ADVERTISING, per questo il numero dei "click" è fondamentale, si parla di BOXINO MORBOSO, il contenitore delle notizie più cliccate.
Tra gli USA e l'Italia la difformità si presenta nelle redazioni. Negli Stati Uniti non c'è divisione tra la redazione online e quella che organizza il cartaceo.


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