Tutti abbiamo detto la nostra, grazie all'ausilio del web, sui cambiamenti effettuati a La Repubblica.it, ma grazie al professor Alfonso si è appreso ancora di più la motivazione di tale miglioria al sito appena citato. L'argomento della lezione ruota attorno alle differenze tra la versione online e quella cartacea. Le versioni online riducono maggiormente la vendita dei quotidiani? Perchè si dovrebbe prediligere una versione all'altra e viceversa?
Il dato certo è che la versione online non è atta a penalizzare quella cartacea, tutto ciò non avrebbe senso, ma c'è la necessità di aumentare il numero dei visitatori attraverso dei cambiamenti senza andare ad incidere sulle vendite in edicola. L'avanzare dei giornali online è da attribuire ad una serie di eventi, come la crisi economica che ha colpito il settore editoriale, con la conseguenza della riduzione del cartaceo e contemporaneamente la fruizione delle copie gratuite.
La risposta alla seconda domanda evidenzia le differenze sostanziali che separano il web dal cartaceo; il primo senza dubbio offre una vastità di vantaggi incomparabili, per questo si utilizzano termini chiave come: MULTIMEDIALITA' e CROSSMEDIALITA'.
La MULTIMEDIALITA' che permette di utilizzare mezzi di comunicazione differenti: immagini, video, testi, musiche.
La CROSSMEDIALITA' è invece, una proprietà dei media stessi che vengono distribuiti su piattaforme tecnologiche che utilizzano formati differenti (smart-phone, I-pad, I-phone ecc.). Risulta ovvio che sul cartaceo non possiamo parlare di queste due realtà, non potrà mai possederle.
La differenza sostanziale sta nel fatto che sul web non possiamo parlare di "professione giornalistica", qui circolano le notizie di agenzie a volte accompagnate da un commento oppure dalla cronaca in diretta; il numero dei professionisti è ancora molto basso rispetto al tanto caro quotidiano stampato.
La CROSSMEDIALITA' è invece, una proprietà dei media stessi che vengono distribuiti su piattaforme tecnologiche che utilizzano formati differenti (smart-phone, I-pad, I-phone ecc.). Risulta ovvio che sul cartaceo non possiamo parlare di queste due realtà, non potrà mai possederle.
La differenza sostanziale sta nel fatto che sul web non possiamo parlare di "professione giornalistica", qui circolano le notizie di agenzie a volte accompagnate da un commento oppure dalla cronaca in diretta; il numero dei professionisti è ancora molto basso rispetto al tanto caro quotidiano stampato.
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