"Everything is enchanted"... In un mondo ormai troppo superficiale e spesso poco attento alle bellezze del mondo, vorrei crearne uno ideale, scrutando tra l'arte della musica, della fotografia, della letteratura, del cinema... Tutto ciò che riflette la meraviglia e l'incanto avvolto da un velo di mistero...
lunedì 5 luglio 2010
venerdì 2 luglio 2010
mercoledì 30 giugno 2010
Mondiali: a casa anche gli arbitri italiani
Scempio sulle coste italiane
Alanis Morissette- 21 things I want in a lover
Do you derive joy when someone else succeeds? Do you not play dirty when engaged in competition? Do you have a big intellectual capacity but know that it alone does not equate wisdom? Do you see everything as an illusion? But enjoy it even though you are not of it? Are you both masculine and feminine? Politically aware? And don't believe in capital punishment? These are 21 things that I want in a lover, not necessarily needs but qualities that I prefer. Do you derive joy from diving in and seeing that loving someone can actually feel like freedom? Are you funny? A la self-deprecating? Like adventure? And have many formed opinions?
LOST: THE END
Ma che allegra compagnia!
martedì 29 giugno 2010
COPYLEFT
Il link relativo al video è stato preso dal sito: http://www.copyleft-italia.it/, e ce ne sono molti altri che spiegano il significato di copyleft!
COPYLEFT SECONDO WIKIPEDIA
Prima di tutto ci spiega che la parola stessa è un gioco di parole su copyright, dove il secondo termine che compone la parola viene scambiato da right a left. E' un tipo di gestione dei diritti d'autore che si basa su un sistema di licenze attraverso le quali un autore indica all'utilizzatore dell'opera, che la stessa può essere utilizzata, diffusa e che si possono apportare ad essa delle modifiche sempre rispettando alcune condizioni basilari. Alcuni esempi di licenze copyleft per il software libero sono la GNU GPL (General Public License), per altri ambiti le licenze Creative Commons (organizzazione non profit per la diffusione delle opere di creatività offerte al pubblico per condividerle).
COPYRIGHT
Quando si decide di utilizzare un documento di qualcun'altro non occorre soltanto citare la fonte , ma bisogna chiedere direttamente il permesso a quest'ultimo; nella rete il copia/incolla è semplicissimo per riportare notizie, ma è altrettanto "easy" essere smascherati!
Le normative italiane sul copyright sono elencate nel sito: http://www.librari.beniculturali.it/, parte dalla già citata legge del 22 Aprile 1941 n°633: "Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio".
lunedì 28 giugno 2010
CHE COS'E' GOOGLE?
Come primo passo verso tale obiettivo, i fondatori di Google, Larry Page e Sergey Brin, hanno messo a punto un nuovo approccio alla ricerca online, che ha inizio in una camerata della Stanford University e si diffonde rapidamente in tutto il mondo tra chi esegue ricerche di informazioni. Google è ora riconosciuto come il maggiore motore di ricerca al mondo, un servizio gratuito di facile utilizzo che di norma restituisce risultati pertinenti in una frazione di secondo.
Visitando il sito www.google.com oppure uno le quotazioni di borsa, consultare mappe stradali, leggere testate giornalistiche, cercare numeri telefonici, visualizzare milioni di immagini ed esaminare il più grande archivio di messaggi Usenet de mondo: oltre 1 miliardo di post inviati a partire dal 1981.
Offriamo inoltre la possibilità di accedere a tutte queste informazioni senza dover passare appositamente dalla home page di Google. La Google Toolbar consente di condurre ricerche su Google da qualsiasi punto del Web. Inoltre, nei casi in cui non siete davanti al PC, Google può essere utilizzato da una serie di piattaforme wireless, compresi i telefoni WAP e i-mode.
L'utilità e la facilità di utilizzo, hanno reso Google uno dei marchi più noti al mondo quasi unicamente grazie al pasdelle decine di altri domini Google, puoi trovare informazioni in molte lingue diverse, controllare saparola degli utenti soddisfatti. Come azienda, Google genera entrate offrendo agli inserzionisti l'opportunità di pubblicare annunci online con un ottimo rapporto qualità prezzo, che siano pertinenti con le informazioni visualizzate su ogni pagina. In tal modo, gli annunci pubblicitari divengono uno strumento utile agli utenti e agli inserzionisti che li pubblicano. Riteniamo che l'utente debba essere al corrente del fatto che un annuncio visualizzato è a pagamento, per cui distinguiamo sempre gli annunci dai risultati della ricerca o da altri contenuti della pagina. Non vendiamo il posizionamento degli annunci nei risultati della ricerca o consentiamo ad alcuno di pagare per un miglior piazzamento."
Anche se la ricerca di base di Google fornisce risposte alla maggior parte delle domande, è possibile personalizzare tutti gli elementi della ricerca, dalla lingua dell'interfaccia al formato delle pagine restituite come risultati. Gli utenti possono effettuare la ricerca di immagini, file di più tipi, pagine in ceco o in turco, post su Usenet, numeri di telefono, voli di linea o categorie in Open Directory. Utilizzando la pagina delle preferenze, inoltre, possono selezionare il numero di risultati restituiti e filtrare contenuti destinati a un pubblico adulto."
GLOSSARIO
- ACCOUNT: sono i dati di un utente attraverso user ID e una password con le quali può accedere ad un servizio.
- ALBERO DI NAVIGAZIONE: è la rappresentazione logica della struttura di un sito, dove vengono mostrati, attraverso una struttura ad albero, tutte le sezioni che compongono il sito.
- BACK OFFICE: letteralmente dietro ufficio, è quella parte di un'azienda che comprende tutte le attività proprie dell'azienda, come il sistema di produzione o la gestione. Il back office è tutto ciò che il cliente (o l'utente) non vede, ma che consente la realizzazione dei prodotti o dei servizi a lui destinati.
- BANNER: è un elemento grafico rettangolare presente nelle pagine Internet. Spesso pubblicizza un altro sito, di cui è anche il link. I banner possono essere statici, animati e rotanti. Il banner rotante presenta banner diversi, di diversi siti, durante la visualizzazione della stessa pagina. Spesso il banner pubblicitario rappresenta la fonte economica di guadagno per il gestore del sito.
- BLOG: letteralmente web-log, indica un sito web autogestito dove vengono pubblicate notizie, informazioni. Questo è uno strumento di libera espressione, una via di mezzo tra la homepage personale e il forum di discussione, che tiene traccia (log) degli interventi dei partecipanti. Un blog può essere personale, un diario online costantemente aggiornato che tutti possono leggere, oppure può essere uno spazio sul web attorno al quale si aggregano navigatori che condividono interessi comuni.
- BLOGOSFERA: indica l'insieme dei blog.
- BLOGROLL: lista di link, ad altri siti web o altri blog contenuta generalmente nella sezione laterale di un blog.
- BRAND: è il marchio, il processo mediante il quale si crea e si diffonde la notorietà dello stesso; l'insieme delle strategie volte a creare un'identità e un'immagine aziendale distintiva rispetto alla concorrenza.
- BREAKING NEWS: sono le notizie dell'ultima ora.
- BROWSER: è un programma che fornisce uno strumento per navigare e interagire con i contenuti che si trovano nel World Wide Web.
- CHAT: letteralmente chiacchierata, viene utilizzata per una serie di serivizi sia telefonici, che via Internet. La peculiarità della chat è l'iimediatezza, la comunicazione avviene in tempo reale. Permette una comunicazione tra utenti anche sconosciuto restando nell'anonimato.
- CHATROOM: letteralmente stanza delle chiacchierate, è il luogo in cui si svolge la chat.
- CLIENT: in generale è un computer collegato ad un server ma un è anche il programma che, in un sistema client/server, inoltra le richieste dell’utente ad un programma server.
- COOKIE: brevi informazioni che possono essere salvate sul pc quando l'utente naviga su un determinato sito. È il server che invia con il cookie tutte quelle informazioni che saranno rilette ogni qual volta l'utente ritornerà sul sito.
- CROSSMEDIALITA': è la possibilità di mettere in connessione l’uno con l’altro i mezzi di comunicazione, grazie alla diffusione di piattaforme digitali. Le informazioni vengono emesse grazie all’interazione tra i media, si assiste a performance comunicative nelle quali i principali mezzi di comunicazione interagiscono fra di essi. Internet è il mezzo che meglio si adatta.
- FEED: file che permette l'interscambio dei contenuti di un blog con altri blog, siti e applicazioni.
- FEEDBACK: letteralmente retroazione, permette la risposta immediata ad un messaggio inviato tramite la rete e permette di verificare se il messaggio è arrivato a destinazione.
- FORUM: può riferirsi all'intera struttura informatica nella quale alcuni utenti discutono su vari argomenti; il forum è una sorta di comunità virtuale, molti richiedono la registrazione dell'utente prima di avere la possibilità di inviare e ricevere messaggi.
- INDICIZZARE: ovvero, leggere in trasparenza quello che realmente vediamo sulla pagina web, così come ci appare.
- INTERATTIVITA': significa interagire; la maggior parte dei sistemi con cui si ha a che fare è generalmente interattiva, un computer è interattivo perché ci mostra questo o quell'altro dato a seconda delle informazioni che gli forniamo tramite il mouse o la tastiera.
- IPERTESTUALITA': è la possibilità di accedere ad un documento all’interno del quale sono inseriti rimandi e collegamenti ad altri documenti che possono essere sia di tipo testuale, visivo oppure sonoro.
- MULTIMEDIALITA': è l'interazione di più mezzi di comunicazione in uno stesso supporto o contesto informativo. Si parla di contenuti multimediali, specie in ambito informatico, quando per comunicare un'informazione ci si avvale di molti mezzi di comunicazione di massa.
- POST: testo che viene inserito all'interno di una discussione in un forum.
- SCRIPT: è un programma o una sequenza di istruzioni che viene interpretata o portata a termine da un altro programma, oppure una sequenza di comandi del sistema operativo che sono salvati in un file e che vengono eseguiti in sequenza dall'interprete del sistema quando il nome del file viene inserito come comando; ancora, i programmi per sviluppare multimedia chiamano script una sequenza di istruzioni che si inseriscono per indicare come la sequenza multimediale devono essere presentate, la sequenza delle immagini, dei suoni, i loro tempi e le interazioni dell'utente.
- SCROLLBAR: letteralmente barra di scorrimento; barra verticale od orizzontale che appare nelle finestre dell'interfaccia grafica che consente lo scorrimento del contenuto della finestra per visualizzare le parti attualmente nascoste.
- SOCIAL NETWORK: letteralmente rete sociale, permette ad un gruppo di persone unite da svariati legami sociali di stare in contatto attraverso la condivisione di notizie.
- SPIN DOCTOR: è un consulente politico esperto di comunicazione e marketing che affianca e consiglia i politici nelle loro attività: può scrivere discorsi, curare le pubbliche relazioni o l’immagine di un candidato, fare da portavoce di partiti o proporsi come esperto di sondaggi.
- SWITCH: letteralmente commutatore, è un dispositivo di rete che inoltra selettivamente i frame ricevuti verso una porta di uscita.
- TAG: è una parola associata a un contenuto come un post in un blog, un'immmagine, un articolo o un video. I tag sono scelti in modo informale e solitamente è possibile che chiunque aggiunga uno.
- TAG CLOUD: letteralmente nuvola di tag, è una rappresentazione visiva delle etichette (tag) o parole chiave usate in un sito web. Generalmente questa lista è presentata in ordine alfabetico, con la caratteristica di attribuire un font più grande alle parole più importanti. Le nuvole di tag costituiscono un nuovo elemento di interfaccia per gli architetti dell'informazione, che le possono utilizzare per progettare navigazioni alternative all'interno di un sito web.
LA DEFINIZIONE DI INTRANET SECONDO WIKIPEDIA
- Publishing: pubblicazione, personalizzazione e visualizzazione dei contenuti sull'intranet, realizzando la comunicazione monodirezionale di contenuti verso il personale;
- Document management: supporto all'acquisizione ed alla gestione della conoscenza esplicita, con funzioni di archiviazione, indicizzazione, correlazione e ricerca;
- Community: supporti alla comunicazione e all'interazione tra utenti attraverso servizi interattivi (forum, mailing list, instant messaging, chat etc), finalizzati alla gestione della conoscenza implicita all'interno dell'azienda;
- Collaborative work: supporto alla collaborazione e al teamworking (ad esempio groupware, e-room, videoconferenze etc);
- Legacy integration: supporto all'accesso ai sistemi informativi aziendali, ai dati e alle procedure dei sistemi gestionali e di tutti gli altri applicativi in azienda;
- Self Service: funzionalità in grado di erogare servizi interattivi ai dipendenti, come e-learning, rubrica del personale, modulistica, help desk informatico etc.
Le modalità di impiego, utilizzo e gestione di queste funzionalità possono essere estremamente diverse per ogni azienda. Tanto che sotto il termine 'intranet' ricadono applicazioni difformi per obiettivi, funzionalità, attività supportate, tecnologie usate e legami con gli altri sistemi aziendali (from: http://www.wikipedia.org/).
Si può notare come le fonti di wikipedia siano molto più tecniche e ci mette di fronte al fatto che esistano diversi modelli di Intranet; si parla di pubblicazione, ovvero della comunicazione dei contenuti rivolta al personale, la community che dà la possibilità agli utenti di interagire attraverso i forum, la chat, gli instant-messaging e così via.
L'ITALIA VA IN WAKA
domenica 27 giugno 2010
INTRANET
- per migliorare i flussi di lavoro
- per migliorare i controlli sui dipendenti
Esistono altri strumenti di comunicazione che hanno una comunicazione interna, questi servono a codificare il linguaggio interno e mediano tra intranet ed internet, e sono:
- propria radio (radio di un'azienda,ecc.)
- propria TV
- WEB-TV
- IPTV
Ad esempio, la Banca Mediolanum possiede sia una TV interna, che una Tv in chiaro. Il punto chiave di tutto ciò è la gestione delle conoscenze delle organizzazioni complesse sia pubbliche che private. Ognuno deve dare il meglio, i messaggi devono essere centrati; il cuore della comunicazione interna deve rivolgersi di getto a quella esterna. La comunicazione interna, intranet e tutti gli altri sistemi hanno in comune la sete di linguaggio.
I CODICI DI LINGUAGGIO
Questi codici sono stati imparati e affinati nel tempo. La scrittura è cambiata con la tecnologia; le e-mail sono una evoluzione tecnologica che ormai permette di mandare e ricevere messaggi o informazioni soppiantando le lettere scritte. Le e-mail hanno un feedback immediato. La CONDIVISIONE è un codice diffusissimo tra i social network.
La città di Taranto festeggerà i 90 anni della Birra Raffo!
E come dicono i tarantini: "Nu Sim' tarantin cu' cor ross e blù, b'vim birra raff' e nint' chiù"... Alla salute!!!!!!
La comunicazione politica in Italia
- Il portavoce, colui che porta in modo referenziale il messaggio del proprio leader politico; essi fungono da filtro e permettono di sbugiardare il leader dell'opposizione. Soprattutto sono preparati.
- Staff di comunicazione, composti da ex giornalisti che mantengono i rapporticoi mezzi di comunicazione.
Bisogna sottolineare che tutto ciò ha una logica senza internet, con la rete tutte queste mediazioni possono saltare perchè le opportunità che dà il web sono i rischi della comunicazione.
La Comunicazione Politica
- Chi svolge quest'attività?
L'attività comunicativa viene svolta dai consiglieri, dai comunicatori, dagli attivisti, dagli analisti, dai tecnici informatici. Tutti loro per vincere devono avere la capacità di demolire l'avversario attraverso l'informazione; devono studiare l'antagonista nei minimi dettagli e soprattutto saper sfruttare le risorse offerte dalla rete per poter viaggiare nei documenti del concorrente. Negli Stati Uniti, ad esempio, si può essere scorretti e perfidi quanto si vuole, ma tutto ciò deve avvenire sempre nei limiti della legge per ragioni etiche.
In America, Obama ha sfruttato al meglio la sua squadra, ha assunto dei capaci tecnici informatici come l'ex general manager di Google. In Italia, invece mancano i tecnici, questo non è un campo aggiornato. Altri esempi europei riguardano la Francia e la Gran Bretagna, nel primo esempio il Presidente Sarkozy ha decisamente sfruttato male le tecnologie a sua disposione, mentre nel secondo esempio, al contrario il buon utilizzo di tali ha portato alla vittoria di Cameron.
La Birra Raffo
Finalmente attraverso la Mission aziendale di questa azienda faccio automaticamente un omaggio alla mia adorata città: Taranto, da sempre legata a questo marchio soprattutto associato all'ambito sportivo. La birra Raffo è da sempre la "birra dei tarantini", infatti, è un un prodotto che non credo riesca ad oltrepassare i confini della nostra regione! E' la compagna giusta per l'estate bevuta fresca, ma soprattutto è l'amata compagna del tifoso rossoblù. Molto spesso il marchio è stato utilizzato come sponsor sulle per la squadra del Taranto Calcio.
Bene, ora non mi resta che scoprire qualcosa in più sul sito: http://www.birraraffo.it/.
Il sito non parla di mission aziendale oppure di comunicazione istituzionale, ma ci presenta la sua storia:
"La storia della birra dei tarantini per antonomasia comincia nel lontano 1919, quando Vittorio Raffo inaugura lo stabilimento di produzione a Taranto e da allora procede senza esitazioni, collocandosi sempre più fortemente in quello che è sempre stato il suo ruolo naturale: uno dei simboli storici della città."
E' importante sottolineare il fatto che si parla di una realtà "locale" e proprio per questo nel sito stesso ci si concentra maggiormente sulla forza che questo marchio ha sui cittadini tarantini. Ancora:
"Grazie alla collaborazione col Comune di Taranto, un logo congiunto, per la promozione del consumo responsabile di alcool è presente in tutte le comunicazioni di brand. Inoltre, grazie alle collaborazione con una delle principali radio locali, Raffo è riuscita a regalare aipropri concittadini importanti eventi culturali e di intrattenimento".
La pubblicità verte sempre sulla stessa questione: il collegamento con la città. Il sito apre anche uno scorcio di interattività col consumatore attraverso un referendum riguardo la modifica della grafica. Una nuova grafica con tre simboli appartenenti alla realtà cittadina; l'azienda per pubblicizzare il prodotto utilizza lo Stemma Iconografico che da secoli rappresenta Taranto, applica i colori el Taranto calcio: il rosso ed il blu, e infine applica la frase: La birra dei due mari.
Cos'è una MISSION AZIENDALE?
Bene bene! Il compito che svolgerò oggi (in ritardo) sarà quello di scoprire la Mission aziendale di un qualsiasi prodotto alimentare e non in commercio. Prima di tutto occorre capire cosa sia una Mission e il perchè della sua esistenza. Per Missione si intende lo scopo che un'azienda o un'organizzazione si prefigge per far conoscere le sue peculiarità che la differenziano dalle altre aziende concorrenti. Nella Mission si trovano informazioni inerenti la sua storia: dalla nascita della stessa, la sua evoluzione fino ad arrivare al suo presente.
Secondo alcuni un Mission statement che sia di dovere, dovrebbe rispondere a tre quesiti fondamentali (From: www.wikipedia.org):
- Chi siamo?
- Cosa vogliamo fare?
- Perchè lo facciamo?
sabato 26 giugno 2010
La Comunicazione
- Risposta automatica
- Risposponditori intelligenti
- Risposta vera, attraverso un contatto
La Comunicazion Istituzionale pubblica invece, agisce in un contesto di pluralità con altre organizzazioni e non può prescindere nè dalla persuasione dei cittadini sulla validità delle scelte operate, nè dall'informazione delle decisioni assunte e dalle occasioni offerte. Questa è più una funzione dell'agire amministrativo, un dovere nei confronti della collettività, che può intervenire nella gestione di affari pubblici.
domenica 30 maggio 2010
Internet: free or not?
giovedì 27 maggio 2010
sabato 8 maggio 2010
Scambio di "cattedra" tra professori
E' proprio dalla homepage della BBC che il prof. ha iniziato ad introdurre il primo dei diversi argomenti trattati: quello della differenza tra il web ed il giornale cartaceo. L'esempio preso in considerazione è stato quello delle elezioni politiche svoltesi in Gran Bretagna che vedevano in lista come candidati Premier: Gordon Brown, David Cameron e Nick Clegg; questo è l'esempio più chiaro e lampante che evidenzia in maniera esagerata il netto distacco che caratterizza questi due mondi troppo differenti tra loro.
giovedì 6 maggio 2010
Statistiche sui giornali online
La diffusione dei giornali
- UPA, Utenti Pubblicità Associati;
- FIEG, Federazione Italiana Editori Giornali;
- FEDERPRO, Federazione Professionale della Pubblicità;
- FIP, Federazione Italiana Pubblicità.
Gli accertamenti effettuati da ADS consistono nel controllo dei dati dichiarati dagli Editori che ovviamente hanno aderito a questa associazione. Vengono effettuati due tipi di accertamenti: uno esterno, e uno interno. Il primo si svolge presso i rivenditori, gli abbonati mentre il secondo avviene direttamente presso l'Editore, o presso il suo Distributore Unico Nazionale. Il tutto svolto a norma di legge.
Si prenderanno in esame le verifiche riguardanti le due maggiori testate nazionali italiane: "La Repubblica" ed "Il corriere della Sera" dell'anno 2008.
La Repubblica
Tiratura media 710.716
Diffusione media (Italia più Estero) 556.325
Resa Italia-Estero 154.161
Totale Vendita 502.601
Abbonamenti pagati 16.254
Totale pagata (vendita più abbonamenti) 518.855
Vendite in blocco 4
Abbonamenti gratuiti 26
Omaggi 3.445
Totale gratuita 3.471
Diffusione media estero (pag., grat.) 33.995
Il Corriere della Sera
Tiratura media 780.412
Diffusione media (Italia più Estero) 619.980
Resa Italia-Estero 159.040
Totale vendita 543.916
Abbonamenti pagati 22.972
Totale pagata (vendita più abbonamenti) 566.888
Vendite in blocco 1.000
Abbonamenti gratuiti 1.536
Omaggi 8364
Totale gratuita 9.900
Diffusione media Estero (pag., grat.) 42.192
Web o Cartaceo?
Tutti abbiamo detto la nostra, grazie all'ausilio del web, sui cambiamenti effettuati a La Repubblica.it, ma grazie al professor Alfonso si è appreso ancora di più la motivazione di tale miglioria al sito appena citato. L'argomento della lezione ruota attorno alle differenze tra la versione online e quella cartacea. Le versioni online riducono maggiormente la vendita dei quotidiani? Perchè si dovrebbe prediligere una versione all'altra e viceversa?
Il dato certo è che la versione online non è atta a penalizzare quella cartacea, tutto ciò non avrebbe senso, ma c'è la necessità di aumentare il numero dei visitatori attraverso dei cambiamenti senza andare ad incidere sulle vendite in edicola. L'avanzare dei giornali online è da attribuire ad una serie di eventi, come la crisi economica che ha colpito il settore editoriale, con la conseguenza della riduzione del cartaceo e contemporaneamente la fruizione delle copie gratuite.
La risposta alla seconda domanda evidenzia le differenze sostanziali che separano il web dal cartaceo; il primo senza dubbio offre una vastità di vantaggi incomparabili, per questo si utilizzano termini chiave come: MULTIMEDIALITA' e CROSSMEDIALITA'.
La CROSSMEDIALITA' è invece, una proprietà dei media stessi che vengono distribuiti su piattaforme tecnologiche che utilizzano formati differenti (smart-phone, I-pad, I-phone ecc.). Risulta ovvio che sul cartaceo non possiamo parlare di queste due realtà, non potrà mai possederle.
La differenza sostanziale sta nel fatto che sul web non possiamo parlare di "professione giornalistica", qui circolano le notizie di agenzie a volte accompagnate da un commento oppure dalla cronaca in diretta; il numero dei professionisti è ancora molto basso rispetto al tanto caro quotidiano stampato.
venerdì 30 aprile 2010
La Chiesa borbotta sul nuovo film di Amenàbar, AGORA.
Solo qualche giorno fa- il 23 Aprile- è uscito nelle sale cinematografiche italiane il nuovo film di "Alejandro Amenàbar" che racconta la storia della filosofa "Ipazia di Alessandria" vissuta intorno al IV secolo. Una donna dalle capacità intellettuali elevate; eccelse nella libertà di parola e di azione grazie alla sua cutura nei riguardi dei capi di città nonostante la sua condizione di "donna".
Per questo la sua figura creava non pochi problemi a coloro che in quel periodo diffondevano il Cristianesimo. Ipazia si opponeva alla conversione forzata e per questo suo opporsi venne uccisa.
Viene da chiedersi perchè la Chiesa non veda di buon occhio questo kolossal, il film stesso ripercorre il contesto storico nel quale viveva la protagonista, è un film contro gli estremisti più che contro la Chiesa.
Nel film si possono cogliere dei punti chiave attraverso il contesto, le situazioni e i comportamenti dei protagonisti, punti che sono all'ordine del giorno e che automaticamente ci portiamo dietro da tempi remoti. La libertà di pensiero, l'inferiorità femminile, l'intolleranza religiosa e l'estremismo religioso, tematiche che tutt'oggi cerchiamo invano di combattere.
Si dovrebbe, invece, prender spunto da tali menti, una donna senza paura perchè rassicurata dalla sua cultura, capace di esprimere il proprio pensiero nonostante le circostanze del suo tempo.
domenica 25 aprile 2010
LA REPUBBLICA.IT CAMBIA FACCIA
- Perchè La Repubblica.it ha cambiato homepage?
- Qual è il valore aggiunto rispetto alla ormai vecchia homepage?
- Qual è la filosofia che differenzia il giornale online rispetto a quello cartaceo?
Rispondere alla prima domanda è molto semplice, si parla di: "Miglioramento nel segno della continuità". La Repubblica.it cambia ma non in maniera esagerata, questo per non stravolgere le consuetudini del lettore ormai abituato alla vecchia hompage, anche perchè per quattro anni il risultato è sempre stato ottimo. Cambia per mettersi al passo coi tempi, per raccontare meglio le notizie divenute "multimediali", composte da articoli accompagnati da immagini e video. Le modifiche trovano posto principalmente sulla testata, ora centrale con un impatto molto più forte che contemporaneamente valorizzerà gli articoli più importanti, le immagini e i video correlati.
La risposta alla seconda domanda viene automaticamente incorporata alla prima, dove tutti questi cambiamenti portano di sicuro un valore aggiunto al giornale online.
Il sito ha ben 25 sezioni tematiche su campi differenti, dalla moda alla scienza, alla tecnologia, ecc.. La maggior parte di queste sezioni non sono automatiche ma gestite dai giornalisti.
Cambia anche la presentazione dell'articolo. La parola chiave del web è la "velocità", il lettore è sempre più frettoloso, ma per coloro che hanno un pò più di tempo a disposizione, con un click si può accedere agli approfondimenti di un articolo in particolare con dei rimandi all'archivio dell'articolo stesso.
La differenza tra il giornale online e quello cartaceo consiste nella tempestività, che è la caratteristica fondamentale del web, le notizie devono arrivare in tempo reale, una dietro l'altra per soddisfare la sete di curiosità del lettore. Il fattore tempestività manca invece, al giornale tradizionale, la cui caratteristica è l'originalità e l'approfondimento della notizia.
sabato 24 aprile 2010
THE WORLD'S CHANGING- DAL GIORNALISMO "TRADIZIONALE" AL GIORNALISMO "DIGITALE"
Il "Giornalismo Tradizionale" da sempre legato alla cultura cartacea, vede dalla sua una cultura storica che ne caratterizza la sua peculiarità.
Un mondo affascinante quello della stampa, che inizia la sua avventura con l'invenzione dei caratteri mobili fatta da "Johann Gutenberg" nel 1452 fino al continuo evolversi e aggiornarsi di nuove tecniche, sempre più meccaniche e veloci. La scoperta di Internet, avvenuta nella seconda metà del '900, ha apportato enormi vantaggi e soprattutto cambiamenti riguardo la diffusione di informazioni, di immagini, di video, ecc. Le nuove tecnologie hanno fatto passi da gigante e hanno trascinato con loro i metodi tradizionali per aggiornarli; la trasmissione degli alticoli con le immagini avvengono con l'ausilio di tecnologie digitali che ne migliorano certamente la qualità.
La professione del Giornalista ha avuto nuomerosi vantaggi grazie al digitale perchè la circolazione delle informazioni nella rete è sempre più veloce e vasta.
SOVRABBONDANZA DI NOTIZIE NELLA RETE
La rete ormai ha raggiunto dimensioni infinite, per questo la circolazione di notizie ha un effetto ridondante. Nella maggioranza dei casi le notizie sono ripetute, copiate, non c'è molta originalità.
Anche se la quantità delle informazioni è inequivocabilmente alta, la difficoltà non si presenta nel momento della ricerca ma principalmente nella selezione della notizia migliore.
Nel Web il compito della selezione spetta all'utente mentre, nel Giornalismo Tradizionale- la diffusione di informazioni attraverso il Giornale- il compito della selezione, della rielaborazione e dell'approfondimento spetta solo e soltanto al giornalista.
DIFFERENZE NELLA SCRITTURA
Per quanto riguarda i giornali ci sono stati dei cambiamenti sostanziali, sono molto più ricchi di immagini, sono stati inseriti i flash, i sommari.
Il modo di scrivere è cambiato, non si presta attenzione alla particolarità della notizia, per questo a volte si riscontrano degli errori come: titoli poco originali che non destano curiosità agli occhi dei potenziali lettori.
Il mondo del web, invece, ha delle caratteristiche particolari da seguire: la TEMPESTIVITA' e la SINTESI!
Queste sono le parole chiave per trasmettere le notizie attraverso il Web. La tempestività è fondamentale, come già scritto, le notizie impazzano e vige la legge del più veloce; a questa caratteristica ne fa da sfondo un'altra, la sintesi.
Molto spesso si assiste ad una sintesi della sintesi, e questo non va per niente bene, per poter creare una buona sintesi bisogna possedere una buona conoscenza della notizia con i dovuti approfondimenti, allora si che la sintesi sarà chiara e soddisfacente.
giovedì 22 aprile 2010
LEZIONE DEL 16/04/2010
Con la diffusione di internet si assiste ad un crescendo di novità in campo tecnologico. In particolare la professione del giornalista si è evoluta notevolmente grazie a queste tecnologie che permettono una più rapida diffusione delle informazioni.
Il BLOG può essere considerato come un'importante forma espressiva che inizialmente non c'era ma che ora dà la possibilità ad ognuno di esprimere le proprie opinioni, riflessioni, il proprio pensiero riguardo ciò che lo circonda.
Il 2003 è stato l'anno più propizio per i blog, ne venivano aperti circa 14.000 al giorno, mentre oggi la situazione è differente,i blog sono in netto declino sovrastati dall'avento dei "Social Network".
Da "Twitter a Facebook" per citare i più noti, il primo non è ancora molto diffuso a causa dei pochi iscritti, mentre il secondo ha molto più successo dato che permette un feedback immediato, l'utilizzo è molto ampio attraverso la condivisione di foto, notizie, scandali ed altro tra gli utenti.
L'evoluzione in campo digitale ha portato a dei forti cambiamenti, soprattutto per chi ci naviga. La rete mette a disposizione tutto in tempi brevissimi.
Le fonti digitali il più delle volte troppo sintetiche richiedono i dovuti approfondimenti.
Un sito da prendere in considerazione è EUROPEANA, grandissima biblioteca digitale volta alla mera diffusione della cultura.